Nel 1617 già figurava di proprietà di un’altra nobile famiglia veneziana, i Dolfin, che ne fa casa dominicale. Il toponimo “Mincana” risulta peraltro antico e riferito alla località. Vi erano la villa, posta lungo la via pubblica che all’epoca passava in fregio alla facciata, e le barchesse poste verso est. Ai primi del ‘700 la villa doveva ancora avere sembianze e caratteristiche identiche e fu volontà di Daniele Dolfin, patriarca di Aquileia, rifabbricare e dare una veste nuova al complesso, edificando pure un oratorio dedicato alla Beata Vergine Maria. Negli anni a venire la villa perse il suo vecchio splendore e durante i vari passaggi di proprietà furono venduti decorazioni, mobili, statue e gli altari dell’oratorio; il giardino fu distrutto e trasformato in terreno coltivato. La Mincana oggi è un’azienda agricola di proprietà della famiglia Dal Martello. La villa si trova immersa nel verde della campagna, per una superficie di circa 60 ettari, di cui 19 coltivati a vigneto che rappresenta, con la produzione di vino, l’attività principale dell’azienda.
Via Mincana, 52 Due Carrare 35020 Due Carrare (PD)