Chiesa di Santa Maria a Terradura, Servizi/poi

Chiesa di Santa Maria a Terradura

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Terradura è citata per la prima volta come sede ecclesiale in due atti notarili del 1154 e del 1179.Nel 1886 la chiesa parrocchiale fu restaurata e per l’occasione passò dal titolo di Santa Maria alla dedica all’Immacolata concezione. Nel 1912 furono inaugurati i lavori di restauro e ampliamento. La chiesa parrocchiale di Terradura conserva un dipinto raffigurante l’Ultima cena (nella foto) risalente alla seconda metà del Cinquecento. È stata una lettera custodita nell’archivio parrocchiale a svelare il nome del suo autore: il pittore veneto Giovanni De Mio Fratina, attivo tra Vicenza, Venezia e Milano nell’ultimo trentennio del 16° secolo. Altrettanto prezioso è il dipinto di Giovanni Battista Bissoni rappresentante la Natività di Maria risalente al primo quarto del Seicento. Nel presbiterio trova collocazione il dipinto a olio con l’Adorazione dei magi, opera del pittore Solone Viganoni che lo realizzò nel 1863. È autore anche della tela con la Madonna con Gesù Bambino e i santi Domenico, Caterina da Siena, Francesco, Giovanni battista e un devoto collocato sull’altare della Madonna del rosario e risalente al 1859.

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