Il complesso Villa e Parco Miari de Cumani, una Villa-Castello con annesso Parco Romantico Ottocentesco, si trova a sud della Provincia di Padova e dei Colli Euganei immersa in un vasto panorama agricolo.
La Villa-Castello in stile neo-gotico e veneziano ha origini medievali: la prima testimonianza scritta Trecentesca narra di una Casa-torre, primo nucleo di insediamento della famiglia Cumani giunti nella tenuta nella seconda metà del Duecento.
Nel corso dei secoli la villa si è trasformata da grande residenza agricola a villa signorile e borghese: negli anni Settanta del Novecento, Antonia Miari de Cumani decide di rendere visitabili dieci sale della villa che ospitano numerosi cimeli e memorie delle famiglie e dei personaggi che hanno vissuto nella tenuta.
Il Parco, che si estende su una superficie di otto ettari, risale al 1856, quando Osvaldo Torquato Paoletti, architetto paesaggista della scuola dello Jappelli ottiene la commissione del Conte Felice Miari, di progettare un parco in stile romantico e giardino all'inglese sostituendo il preesistente Brolo.
Il Parco, grazie a molteplici e suggestive scenografie naturali amplificate o alleviate dalle luci, ombre o condizioni meteorologiche della giornata è capace di suscitare nel visitatore emozioni davvero straordinarie. Al suo interno, immersi nella natura, si trovano anche particolari strutture architettoniche tra cui un Ninfeo, un tempio in stile neoclassico dedicato a Camillo Benso Conte di Cavour e una Casetta Svizzera. Non mancano rari esemplari di Taxodium disticum, Fagus sylvatica e Pino nero d'Austria e alberi plurisecolari.