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Il Santuario Madonna della Salute a Monteortone
Chi avrebbe mai detto che in una piccola frazione di Abano Terme potesse sorgere un santuario importante come quello della Madonna della Salute a Monteortone?
Eppure questa meraviglia, risalente al XV secolo, si erge maestosa dove nel 1428 il soldato Pietro Falco fu miracolato e guarito dalla peste bagnandosi con l’acqua di una fontana ai piedi del Monteortone.
Questa chiesa è ancor oggi meta di numerosi pellegrinaggi e conserva nel suo campanile l’immagine miracolosa della Vergine Maria. Non solo: l’interno del santuario contiene opere quattrocentesche come affreschi di santi, profeti e re, nonché affreschi di Jacopo da Montagnana nella cappella del Crocifisso.
Nel chiostro rinascimentale all’interno della Chiesa si trova anche un convento agostiniano, con affreschi attribuiti all’artista padovano Gianbattista Zelotti.
Il Monastero di San Daniele
Un altro importante centro spirituale veneto è il Monastero benedettino di S. Daniele, annidato sull’omonimo monte dal 1075 e costruito per onorare il martire padovano Daniele, su volontà dei nobili signori da Montagnon.
Oggi è un monastero di clausura di monache benedettine, giunte qui da Fiume nel 1948 per la prima volta.
Di questo complesso è visitabile la chiesa, la quale possiede una deliziosa loggetta panoramica, e alcune sale al piano terra.
Il Monastero di Praglia
Infine, non possiamo parlare di santuari e monasteri veneti senza annoverare il Monastero di Praglia a Teolo, un meraviglioso scrigno dei monaci benedettini che permette visite guidate pomeridiane ai chiostri e nei santuari, proponendo anche la vendita di prodotti tipici realizzati dai monaci all’interno di un piccolo negozio.
il Santuario del Monte della Madonna
Dedicato alla Beata Vergine Assunta, il santuario sul più alto colle degli Euganei ha dato il nome anche al monte stesso: monte della Madonna. La presenza di una chiesa in questa zona è attestata sin dal XIII secolo, epoca in cui era già punto di riferimento per eremiti e pellegrini.
Il santuario è oggi alle dipendenze dell'abbazia di Praglia.
L'Eremo Camaldolese del Monte Rua
Al centro dei Colli Euganei, sulla cima del Monte Rua, troviamo l'Eremo di Santa Maria Annunziata. L'edificio originario era in legno e la sua fondazione si deve a due eremiti della comunità di San Mattia di Murano, nella prima metà del Trecento, che vollero costruire una chiesa dedicata alla Madonna. L'eremo è stato poi ricostruito in pietra a inizio Cinquecento, dopo un periodo di abbandono, e solo nel 1542 è stata fondata la comunità dei camaldolesi.
Ti è venuta voglia di visitare questi monasteri e/o santuari? Bene, non ti resta che programmare le tue escursioni ad Abano e Montegrotto Terme!
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