Villa Lando Correr si trova di fronte al ponte sul Canale Bisatto, all'ingresso di Lozzo Atestino.
La villa si nota per il tipico colore rosso veneziano che ben si staglia sul verde del suo ampio parco ricco di essenze arboree centenarie.
Fu eretta al posto di un castello medievale che, insieme a quello di Valbona che ne era la dipendenza, difendeva il territorio padovano dai vicentini. Oggi dell’antico Castello di Lozzo Atestino non rimane nessuna traccia visibile, ma originariamente era la vera residenza signorile dei Carraresi, Signori di Padova.
Si apprezza l'edificio a tre piani e il corpo della villa da cui si dirama un’imponente barchessa fin quasi a raggiungere l’argine dei canale.
La villa fu costruita come residenza di campagna dei Lando, nobili veneziani, che nel 1500 acquistarono diversi terreni a Lozzo, Valbona, Zovon e Casale Scodosia.
Dal 1700 la villa passò ai nobili Correr di Venezia e dal 1876 ai Da Zara. Villa Lando Correr passò ancora nelle mani di diversi proprietari e le barchesse, costruite originariamente in funzione delle necessità di una vasta azienda agricola, hanno ospitato negli anni recenti attività industriali legate all’agricoltura; furono anche centro di raccolta di bozzoli dei bachi da seta e filanda.
Oggi proprietà del Comune di Lozzo Atestino dopo il trasferimento a titolo gratuito dello Stato, può essere ritenuta simbolo del dominio economico e rurale di questo territorio da parte dei veneziani fino alla fine del ‘700.