C’è un luogo dove il tempo sembra fermarsi. Dove ogni passo risuona piano, come una preghiera. Dove il silenzio non è vuoto, ma attesa.
Al Monastero San Marco, tra le pietre che hanno visto secoli passare, accadrà qualcosa di raro: una serata di musica pura, suonata da chi ha scelto di vivere per l’arte, e guidata da chi ne conosce l’anima più profonda.
Maestri del Conservatorio-tra cui Mauro Roveri, Maurizio Scarfeo, Floriana Sovillae Maurizio Franceschetti -apriranno uno spiraglio su un mondo che pochi vedono: quello in cui un arco che sfiora le corde, una voce che si alza nel buio, un accordo sospeso…possono fermare il respiro di un’assemblea.
E in questo spazio sospeso tra cielo e terra, giovani voci e strumenti di straordinario talento si esibiranno con una forza che va oltre la tecnica: la capacità di emozionare. di toccare. di ricordarci chi siamo
Non ci sarà nessun palco troppo alto. Nessun sipario troppo chiuso. Solo persone, suono, verità.
E ogni nota, ogni applauso, ogni gesto di partecipazione, avrà un destino preciso: sostenere i progetti delle Missioni Don Bosco, dove la speranza ha un nome, un volto, un futuro.
Ingresso libero.